Estate a suon di musica. In tutta Europa parte a giugno la stagione dei festival, dei raduni e mega concerti all’aperto. Ma quali sono le città migliori per gli appassionati? Omio ha esaminato la scena culturale di 50 città del Vecchio Continente, da Berlino a Ibiza, da Londra a Firenze: ecco le capitali europee della musica, dove si può ascoltare di tutto. Dalla classica al pop.
Il sito di prenotazione viaggi ha analizzato il numero di festival musicali all’aperto, delle discoteche, delle sale da concerto e dei locali notturni, nonché il prezzo di un biglietto per un concerto e per un evento musicale, in 50 città europee per nominare le migliori destinazioni musicali del continente nel 2025. Per creare la classifica finale, a ciascuna città è stato assegnato un punteggio totale su 100.
Londra è in cima alla lista delle migliori città per la musica pop, seguita da Parigi e Budapest.
Per la musica classica e raffinata, invece, si classifica prima Salisburgo, la città natale di Mozart e di uno dei festival estivi più importanti al mondo, che nel 2025 si terrà dal 18 luglio al 31 agosto con 174 eventi tra opera, prosa e concerti.
In cima alla classifica c’è Londra, il prezzo medio dei biglietti sia per i musical che per i concerti è elevato (circa 120 euro), ma secondo lo studio di Omnio la città ospita 75 locali notturni, 26 sale da concerto e 25 festival musicali, per un punteggio complessivo di 100.
La capitale del Regno Unito è una tappa obbligata per le più grandi pop star del mondo, e un paradiso per gli appassionati di musical con palchi leggendari nel West End.
Tra i festival estivi, BST Hyde Park, con concerti nei weekend di giugno e luglio nel parco più grande del centro di Londra e il LIDO festival al Victoria Park con i Massive Attack headliner del primo giorno, il 6 giugno.
Al secondo posto della classifica, Parigi dove i grandi concerti dell’estate vanno in scena allo Stade de France, ( dove arriva in giugno Beyoncé) alla Paris La Défense Arena e all’Accor Arena. La Ville Lumière ha anche un’infinità di locali intimi e una fiorente scena musicale indipendente. Tra i festival da non perdere We Love Green al Bois de Vincennes il 6, 7 e 8 giugno, e Rock en Seine, dal 20 al 24 agosto nel Domaine de Saint-Cloud, immenso parco alle porte della città.
Sale sul podio, al terzo livello, anche Budapest, complice uno dei festival più grandi d’Europa: Sziget, gigantesca festa in mezzo al Danubio che torna quest’anno dal 6 all’11 agosto sulla verdeggiante isola di Óbudai-sziget. Il programma raggiunge ogni anno circa un migliaia di eventi; l’ultima edizione del festival ha attirato 565.000 persone.
La capitale mondiale della techno guadagna il 4° posto con club leggendari come il Berghain e il KitKat, location per grandi concerti come l’Olympiastadion, il Waldbühne e Uber Arena Berlin, ma anche prestigiose sale per il repertorio classico come la Philharmonie e la Konzerthaus.
La capitale della Repubblica Ceca è rinomata per il suo Primavera di Praga, festival di musica classica noto in tutto il mondo che si svolge ogni anno a maggio. Ma il cuore dell’Europa ospita anche grandi raduni pop- rock come Metronome, quest’anno dal 19 -al 21 giugno con icone della scena musicale rock e alternative come Alanis Morissette. Sempre in giugno, Rock for People farà ballare la città di Hradec Králové, nella Boemia orientale.
Sesto posto per Copenhagen dove sta per partire Distortion 2025 (4–8 giugno), cinque giorni di divertimento sfrenato tra musica, danza performance di alcuni dei migliori DJ internazionali feste di strada nei quartieri di Nørrebro e Vesterbro, serate in discoteca ed eventi dal vivo.
Luglio è il mese del Copenhagen Jazz Festival, manifestazione che si tiene dal 1979 con concerti nelle strade, nelle piazze, nei jazz club e nelle sale da concerto più prestigiose della città.
Fonte: DOVE VIAGGI (https://viaggi.corriere.it)
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