Inter e Milan respingono le richieste di ingresso a ultrà non graditi

RedazioneSportNews12 July 2025

Inter e Milan respingono le richieste di ingresso a ultrà non graditi

Stadio Meazza non per tutti. Inter e Milan hanno respinto le richieste di rinnovo abbonamento di centinaia di ultrà delle due curve in quanto tifosi “non graditi” sulla base dei codici etici siglati dai due club. Secondo quanto riportato dal Corriere della sera le società hanno preso la decisione in base agli esiti dell’inchiesta ‘Doppia curva’ che ha portato in carcere anche i presunti autori di due omicidi accaduti nell’ambiente ultrà.

La tipologia dei tifosi respinti

I tifosi respinti sono quelli colpiti in passato da Daspo, il divieto di ingresso allo stadio, ma anche segnalati o sanzionati in modo amministrativo per comportamenti non corretti o per la partecipazione a scontri ed episodi violenti. A questi si aggiungono i nomi emersi nell’inchiesta ‘Doppia curva’ del pm Paolo Storari della Direzione distrettuale antimafia di Milano che un anno fa ha portato al blitz che ha evidenziato affari criminali nelle curve e che ha già portato a condanne fino a dieci anni.

Il blocco delle cessione degli abbonamenti a altre persone

In questa ottica va visto anche il blocco totale alla “cessione” degli abbonamenti ad altre persone per i tifosi del secondo anello blu rossonero (curva Milan) e per quelli del secondo verde (Inter). Vi sono poi altre limitazioni nella gestione di biglietti e abbonamenti a cui si aggiunge il nuovo piano sicurezza del Meazza con telecamere di riconoscimento facciale ai tornelli che, con le ultime autorizzazioni del garante della privacy dovrebbe entrare in funzione già all’inizio della stagione.

 

 

Fonte: laRepubblica